Le Elezioni Comunali 2017 si sono tenute l'11 giugno nelle regioni a statuto ordinario, Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Sicilia. Il turno di ballottaggio si è tenuto il 25 giugno.
vedi tutti i comuni alle elezioni comunali 2017!
Hanno scelto il 7 maggio come data delle elezioni le regioni Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige.
Complessivamente, considerando tutte le regioni, sono stati interessati gli elettori di 1.009 comuni, di cui 785 appartenenti a regioni a statuto ordinario e 224 a regioni a statuto speciale.
Alle urne ventisei comuni capoluogo di provincia (Alessandria, Asti, Belluno, Carrara, Catanzaro, Como, Cuneo, Frosinone, Genova, Gorizia, L'Aquila, La Spezia, Lecce, Lodi, Lucca, Monza, Oristano, Padova, Palermo, Parma, Piacenza, Pistoia, Rieti, Taranto, Trapani e Verona), di cui quattro sono anche capoluogo di regione (Catanzaro, Genova, L'Aquila e Palermo).
Superano i 100.000 abitanti le seguenti città: Genova, Monza, Padova, Palermo, Parma, Piacenza, Taranto e Verona.
Sono state le prime elezioni per il comune di Mappano (TO), istituito nel 2013 ma rimasto sospeso fino al 21 febbraio 2017 per un ricorso presentato dal comune di Settimo Torinese al T.A.R. del Piemonte.
Quasi a sorpresa è tornato alle elezioni anche San Fermo della Battaglia (CO) perché con la fusione per incorporazione del 1° gennaio 2017 la popolazione è aumentata di oltre un quarto.
Da segnalare che si è votato per la prima volta in nove nuovi comuni istituiti nel 2017 mediante processi di fusione amministrativa.
Il comune più piccolo alle elezioni è Blello (BG), che conta solo 71 abitanti al 31 dicembre 2016, data dell'ultimo bilancio demografico annuale Istat.
Sono state rinviate le elezioni per i comuni di Austis (NU), Cencenighe Agordino (BL), Elva (CN), Faeto (FG), Penna San Giovanni (MC), San Luca (RC) e Soddì (OR) per la mancata presentazione di liste di candidati.
Sono state revocate le elezioni per i comuni di Bova Marina (RC), Calatafimi-Segesta (TP), Casteldaccia (PA), Castelvetrano (TP), Gioia Tauro (RC), Laureana di Borrello (RC), Monforte San Giorgio (ME), San Felice a Cancello (CE) e Valdina (ME).
Non si sono tenute le elezioni per i comuni di Spezzano Piccolo (CS) e Trenta (CS) perché soppressi a seguito di processi di fusione di comuni.
La popolazione legale è determinata con cadenza decennale da un decreto del Presidente della Repubblica sulla base dei risultati del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
Per i comuni al voto alle Elezioni Amministrative 2017 è considerata popolazione legale la popolazione residente al Censimento 2011, determinata dal DPR 6 novembre 2012 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 18 dicembre 2012, suppemento ordinario n. 209.
L'attuale sistema elettorale prevede modalità diverse in base alla popolazione legale di un comune. Nei comuni con popolazione fino a 15.000 abitanti il sindaco viene eletto in un turno unico (un secondo turno è previsto soltanto in caso di parità di voti). Nei comuni con popolazione oltre tale soglia il sistema prevede un turno di ballottaggio tra i candidati sindaci, qualora nessuno di essi ottenga la maggioranza assoluta dei voti validi.
Nei comuni della Provincia autonoma di Trento la soglia della popolazione legale è di 3.000 abitanti.
Con il rinnovo della Giunta e dei Consigli comunali delle regioni a statuto ordinario si applicheranno le norme in materia di contenimento delle spese degli enti locali che prevedono la riduzione del numero di consiglieri e degli assessori comunali, come pubblicato nella tabella in basso.
Dal 2014 è aumentato il numero dei consiglieri rispetto agli anni precedenti nei comuni fino a 10.000 abitanti per effetto della Legge 7 aprile 2014 n.56, conosciuta come Legge Delrio[1].
Popolazione legale (censimento 2011) | Numero Comuni al voto nelle regioni a statuto ordinario | Num. Consiglieri Comunali (escluso Sindaco) | Max Assessori Comunali | ||||||
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< 2011 | dal 2011 | dal 2012 | dal 2014 | < 2011 | dal 2011 | dal 2012 | dal 2014 | ||
comuni >1.000.000 ab | - | 60 | 48 | 48 | 48 | 12 | 12 | 12 | 12 |
comuni >500.000 ab | 1 | 50 | 40 | 40 | 40 | 12 | 11 | 11 | 11 |
comuni >250.000 ab | 1 | 46 | 36 | 36 | 36 | 12 | 10 | 10 | 10 |
comuni >100.000 ab o capoluogo di prov. con popolaz. inferiore | 20 | 40 | 32 | 32 | 32 | 12 | 9 | 9 | 9 |
comuni >30.000 ab | 38 | 30 | 24 | 24 | 24 | 10 | 7 | 7 | 7 |
comuni >10.000 ab | 137 | 20 | 16 | 16 | 16 | 7 | 5 | 5 | 5 |
comuni >5.000 ab | 147 | 16 | 12 | 10 | 12 | 6 | 4 | 4 | 4 |
comuni >3.000 ab | 101 | 16 | 12 | 7 | 12 | 6 | 4 | 3 | 4 |
comuni >1.000 ab | 198 | 12 | 9 | 6 | 10 | 4 | 3 | 2 | 2 |
comuni ≤1.000 ab | 142 | 12 | 9 | 6 | 10 | 4 | 3 | 0 | 2 |