Nel corso del 2018 sono state approvate 19 fusioni di comuni, di cui una per incorporazione, per un totale di 42 comuni soppressi.
Il numero complessivo dei comuni italiani è diminuito di ventiquattro unità passando da 7.978 a 7.954.
Le regioni interessate ai processi di fusione di comuni nel 2018 sono state Calabria (1), Emilia-Romagna (1), Friuli Venezia Giulia (2), Liguria (1), Lombardia (4), Piemonte (5), Toscana (2), Trentino-Alto Adige (1) e Veneto (2).
Sono state approvate dai rispettivi Consigli regionali le fusioni di Cassano Spinola, Fiumicello Villa Vicentina, Treppo Ligosullo e Varallo nonostante non fosse risultata in tutti i comuni originari la vittoria del Sì referendario.
Con l'istituzione del comune di Montalto Carpasio si registra la prima fusione di comuni approvata in Liguria.
In basso sono elencati i nuovi comuni istituiti nel 2018.
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
VC
VaralloFusione per incorporazione
(1° gennaio 2018)
Comuni originari | residenti al 31/12/2017 |
---|
Sabbia | 54 |
Varallo | 7.146 |
Totale | 7.200 |
Prov
Nuovo Comune o incorporante
LI
RioIstituito il 1° gennaio 2018
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Il processo di fusione di due o più comuni contigui è disciplinato dagli articoli 15 e 16 del D.Lgs. n.267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"[1].
Tali articoli fanno riferimento agli articoli 117 e 133 della Costituzione Italiana e dispongono che spetta esclusivamente alle Regioni modificare le circoscrizioni territoriali dei comuni e istituirne di nuovi mediante fusione.
L'obbligo per il legislatore regionale è quello di "sentire le popolazioni interessate" al processo di modifica territoriale mediante lo strumento del referendum consultivo.
La Legge n.56/2014 di riforma degli enti locali[2] ha introdotto ulteriori disposizioni e misure agevolative ed organizzative in materia di fusioni di comuni, in particolare ai commi da 116 a 134 dell'art.1.
Le funzioni amministrative dei nuovi comuni riportati in tabella 1 sono state esercitate da commissioni straordinarie rimaste in carica fino alle elezioni amministrative 2018.