Nel corso del 2019 sono state approvate 31 fusioni di comuni, di cui sei per incorporazione, per un totale di 65 comuni soppressi.
Il numero complessivo dei comuni italiani è diminuito di quaranta unità passando da 7.954 a 7.914.
Le regioni interessate ai processi di fusione di comuni nel 2019 sono state Emilia-Romagna (3), Lombardia (8), Marche (1), Piemonte (11), Puglia (1), Toscana (1), Trentino-Alto Adige (1) e Veneto (5).
Prime fusioni di comuni approvate in Puglia, nella Città metropolitana di Torino e nelle province di Cuneo, Novara e Treviso.
L'istituzione di Gattico-Veruno in Piemonte è il primo caso di approvazione di una fusione nonostante l'esito sfavorevole dei referendum consultivi in entrambi comuni interessati.
In basso sono elencati i nuovi comuni istituiti nel 2019.
Prov
Nuovo Comune o incorporante
FE
Riva del PoIstituito il 1° gennaio 2019
Comuni originari | residenti al 31/12/2018 |
---|
Berra | 4.667 |
Ro | 3.175 |
Totale | 7.842 |
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
CN
BuscaFusione per incorporazione
(1° gennaio 2019)
Comuni originari | residenti al 31/12/2018 |
---|
Busca | 10.082 |
Valmala | 48 |
Totale | 10.130 |
CN
SaluzzoFusione per incorporazione
(1° gennaio 2019)
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Prov
Nuovo Comune o incorporante
Il processo di fusione di due o più comuni contigui è disciplinato dagli articoli 15 e 16 del D.Lgs. n.267/2000 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali"[1].
Tali articoli fanno riferimento agli articoli 117 e 133 della Costituzione Italiana e dispongono che spetta esclusivamente alle Regioni modificare le circoscrizioni territoriali dei comuni e istituirne di nuovi mediante fusione.
L'obbligo per il legislatore regionale è quello di "sentire le popolazioni interessate" al processo di modifica territoriale mediante lo strumento del referendum consultivo.
La Legge n.56/2014 di riforma degli enti locali[2] ha introdotto ulteriori disposizioni e misure agevolative ed organizzative in materia di fusioni di comuni, in particolare ai commi da 116 a 134 dell'art.1.
Le funzioni amministrative dei nuovi comuni riportati in tabella 1 sono state esercitate da commissioni straordinarie rimaste in carica fino alle elezioni amministrative 2019.