Il 20 febbraio 2021 è stato istituito il comune di Misiliscemi, nel libero consorzio comunale di Trapani, mediante scorporo di territorio dal comune di Trapani.
Lo ha sancito la Legge Regionale n.3 del 10 febbraio 2021, pubblicata sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.7, parte prima, del 19 febbraio 2021[1].
La cartina in basso riporta i nuovi confini territoriali ed i comuni limitrofi a Misiliscemi.
Misiliscemi è l'unica variazione di comuni in Sicilia del 2021 ed è costituita dal territorio appartenente alle ex-frazioni di Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, Locogrande, Marausa, Palma, Salinagrande e Pietretagliate del comune di Trapani.
Con tale processo di variazione amministrativa, nel 2021 il numero dei comuni della Sicilia è aumentato di un'unità, passando da 390 a 391 comuni.
Il referendum consultivo regionale per l'istituzione del comune di Misiliscemi si è tenuto il 27 maggio 2018. Per la valutazione del risultato referendario sono stati considerati distintamente i voti raccolti nell'ambito delle frazioni interessate al distacco e quelli raccolti nell'ambito del restante territorio comunale.
Si è raggiunto il quorum soltanto nel primo ambito con un'affluenza alle urne del 52,05% degli aventi diritto e, dunque, si è tenuto conto soltanto di questo risultato.
Il grafico in basso mostra il numero dei Sì e dei No scrutinati nelle otto ex-frazioni di Trapani con il risultato di 3.336 voti per il Sì e 391 per il No su 3.727 voti validi per una percentuale favorevole alla fusione del 89,51%.
La popolazione residente nei confini del nuovo comune di Misiliscemi è pari a 8.669 abitanti al 31 dicembre 2018 e rappresentava circa il 12,5% della popolazione del comune di Trapani.
Dalla data della sua istituzione e fino al Turno straordinario delle elezioni comunali 2022 il nuovo comune di Misiliscemi è stato in amministrazione straordinaria.